Il cortile centrale di via Conservatorio

Nuove Facoltà

Mentre l’Ateneo affronta il problema della strutture da destinare alla formazione medica attraverso nuove convenzioni con ospedali cittadini, si assiste alla nascita – nel 1970 – delle due facoltà di Farmacia e Scienze Politiche, oltre all’avvio di nuove scuole di specializzazione e centri di ricerca, con l’obiettivo di arricchire la propria offerta formativa nella direzione di una sempre maggiore multidisciplinarietà.

Per fronteggiare l’ulteriore esigenza di spazi, invece, la Statale prosegue nell’ampliamento delle proprie sedi sia con progetti di nuovi edifici destinati ai corsi di Biologia – e affidati al noto architetto, Vico Magistretti – sia prendendo in affitto palazzi storici cittadini, come il Resta-Pallavicino di via Conservatorio dove si insedierà la facoltà di Scienze Politiche.

In questi anni si assiste infine alla conclusione del restauro della Cà Granda, con il pieno recupero della Crociera e della Canova, destinate poi a diventare la suggestiva biblioteca di Giurisprudenza e Lettere.

 

Foto di Carmen Simeone, 2009